Un #viaggioalcentrodelborgo di Sauris (UD) per respirare la natura più recondita delle Alpi Carniche, dove pascoli, boschi e tradizioni si amalgamano ai piedi di affascinanti rocce dolomitiche.

Comune più elevato del Friuli Venezia Giulia e disteso su tre frazioni principali, l’abitato conserva il fascino architettonico della civiltà montana di un tempo, con edifici a due piani in pietra e legno, con quest’ultimo realizzato seguendo la tecnica dei block-bau (tronchi sovrapposti e incastrati agli angoli).

Tra le peculiarità storico-paesaggistiche, poi, il suggestivo lago posto all’ingresso del paese, il Santuario di Sauris di Sotto dedicato a Sant’Osvaldo di Northumberland e la pittoresca chiesetta gotica di San Lorenzo in stile austriaco a Sauris di Sopra (Immagine dell’Archivio Fotografico Sauris Zahre).

Da provare: il prosciutto affumicato dolce, i formaggi prodotti nelle malghe più elevate e la Birra Zahre, artigianale, integrale, non pastorizzata e non filtrata.

Per maggiori informazioni: https://bit.ly/3cDw9qm

E voi siete già stati a Sauris? Raccontateci allora la vostra esperienza e il vostro #viaggioalcentrodelborgo!

Sauris è un luogo dell’anima. Uno scrigno pieno di meraviglie: natura eccezionale, artigianato, cultura e tradizioni, deliziosi prodotti del territorio, accoglienza… Impossibile non innamorarsene!

Noemi Letizia Minigher

Un posto magico.. Il lago, l’aria fresca, gli abitanti.

Essarase