Vi auguriamo buona serata proponendovi un #viaggioalcentrodelborgo di Minervino di Lecce (LE), esteso sui rilievi del bassopiano delle Serre di Poggiardo e di Giuggianello.
Di origine incerta ma atavicamente legato alle due frazioni di Cocumola e Specchia Gallone, il borgo conserva vari edifici degni di nota come la cinquecentesca Chiesa Matrice di San Michele Arcangelo, la vicina Cappella dell’Addolorata, il Convento e la Chiesa di Sant’Antonio risalenti al XVII secolo, l’affascinante Palazzo Venturi, l’elegante Palazzo Scarciglia (arricchito da un atrio maestoso, decorazioni floreali e particolari balaustre).
Ancora, il Dolmen Li Scusi (considerato tra quelli meglio conservati della zona) e il cosiddetto Trappeto Ipogeo, antico frantoio interamente scavato nella roccia, notevole per dimensioni ed estensione (700 metri quadri).
Da provare: i piatti tipici della cucina leccese qui impreziositi dall’olio extravergine di oliva locale, caratterizzato da un sapore importante e da un colore limpido e dorato.
Per maggiori informazioni: https://bit.ly/392ep7R
Qualcuno di voi è già stato a Minervino di Lecce? Raccontateci allora la vostra esperienza o il vostro #viaggioalcentrodelborgo!
La nostra gente. I nostri colori, sapori e profumi. L’arte, la musica, le pietre, la luce e il cielo stellato vi aspettano per una vacanza dal sapore che….. Vi aspettiamo.
Bellissimo il nostro comune. Posti nascosti ma da visitare e vivere, emozioni che riempiono il cuore, profumi e sapori indimenticabili, ricetta di felicità. Minervino Specchia gallone, Cocumola il top.
Il fascino di luoghi remoti in armonia con l’energia vitale e positiva della nostra terra. Vi aspettiamo a Minervino di Lecce!
È la seconda volta che vengo e sono rimasta profondamente affascinata dalla bellezza di questa terra, si respira allegria e accoglienza, basta poco per sentirsi a casa.
Comune di una bellezza sapientemente conservata e ben gestita…un connubio di storia, arte, cucina, tradizione…sicuramente una tappa d’obbligo per chi visita il Salento sia forestiero che paesano….ad majora.
Tra le varie attività proposte, quest’anno ho partecipato ad un corso di yoga organizzato nei pressi del dolmen Li Scusi, immersi nel silenzio della campagna salentina in sintonia con la natura e l’energia rivitalizzante che essa sprigiona. Un’esperienza affascinante assolutamente da provare.
Sono nata e cresciuta in questo piccolo paese e devo dire che già da un po’ di anni si respira aria diversa, è migliorato tantissimo sia dal punto di vista culturale che turistico… La terra natia è sempre accogliente e si respira aria di casa sempre con quel calore di amici e parenti…. Tutte le persone che sono venute x la prima volta con me continuano a ritornarci volentieri affascinati dalla tradizione x l’ottima cucina e dalla tranquillità che c’è… orgogliosa di esserci nata e di avere casa qui.
