Il respiro della storia che si intreccia con il profumo delicato di uliveti secolari e del Bosco Commaroso.

Un #viaggioalcentrodelborgo di Canna (CS), allora, per scoprire una struttura urbanistica tipicamente seicentesca con elementi rinascimentali, barocchi e neoclassici, effigi della grande maestria degli artigiani locali.

Da sempre legato al culto mariano e sede di un antico convento di frati minori insediatisi in loco nel corso del Quattrocento, il borgo custodisce ancora cicatrici artistiche degne di nota come la Chiesa Madre, costruita lungo la cinta muraria che circondava il paese e dalla facciata settecentesca impreziosita da un elegante portale in pietra.

Degni di menzione anche il mulino Colfo e il mulino Jelpo, da poco restaurati grazie a un attento progetto di recupero di archeologia industriale.

Da provare: i prodotti tipici della cucina calabrese, arricchiti dall’alta qualità delle materie prime dell’Alto Jonio Cosentino.

Per maggiori informazioni: https://bit.ly/3eRablh

Ora tocca a voi! Raccontateci la vostra esperienza di vita o il vostro #viaggioalcentrodelborgo di Canna!